Scendere dal treno in corsa

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Stefano Baldini tra una maratona olimpica e l'altra di chilometri ne ha sempre macinati tantissimi. Ha passato buona parte della propria vita correndo. Nonostante oltre che un divertimento, sia stato per lui un lavoro, descrive al meglio le sensazioni che ogni runner amatoriale può provare.

«A prescindere dalla mia carriera, correre è un'attività bella in sé. Il solo fatto di infilarsi un paio di scarpette e fare il giro dell'isolato è bello. Ricavare un'ora di tempo libero dagli impegni della giornata - lavoro, famiglia, doveri - e dedicarla al silenzioso ascolto del proprio corpo è bello. Perché é bello staccare, scendere dal treno in corsa in cui si è trasformata la vita quotidiana della maggior parte delle persone. Chi poi é particolarmente fortunato e corre nella natura rientra in contatto con la terra e riesce a mettere da parte gli strumenti della modernità che ci aiutano, ma ci separano: automobili, telefoni, rumori, uffici. Sto parlando di quella sensazione che si può provare quando si arriva in cima a una montagna dopo una bella camminata. Con la corsa puoi provarla tutti i giorni, semplicemente uscendo di casa»

alla prossima!

Andrea

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